Chi non ha mai meditato una fuga dalla routine degli spostamenti fra casa e lavoro. Da domani cambio è per voi una frase ricorrente al solo chiudere la porta di casa? Vi siete mai svegliati sognando il teletrasporto pur di non dovervi mettere in auto o infilarvi in un autobus affollatissimo? La pioggia vi fa pensare matematicamente solo a disagi e rallentamenti? Ecco, sappiate che non siete i soli.
Una recente ricerca svedese ha dimostrato come si diversifichi la percezione dello stress associato agli spostamenti tra i lavoratori che utilizzano i mezzi o l’automobile per recarsi sul luogo di lavoro rispetto ai pendolari attivi, che usano cioè la bici o camminano. I benefici legati alla sostituzione dei mezzi passivi con bici e passeggiate si registrano a livello di salute del corpo, della mente e anche a livello economico. Purtroppo la scelta non è praticabile in tutti i casi, grandi distanze, organizzazione urbana, orari e tipologia di lavoro influiscono con carattere predominante nelle modalità di spostamento.
Proviamo allora ad approfittare della distanza casa-lavoro per regalare un po’ d’aria alla nostra mente. Ecco le 4 soluzioni per combattere i tempi degli spostamenti.
Scritto, significa aggiornamento, crescita ma anche estraniazione. Ovvero, se usate i mezzi, potete usare il tragitto per scoprire qualcosa di nuovo e regalarvi uno spazio tutto vostro prima di tuffarvi nel lavoro. Le possibilità adesso sono tantissime: chi non fa più tappa fissa all’edicola o non sfoglia un libro sull’autobus, legge su tablet, smartphone e computer. Le notizie arrivano sempre più veloci ma la mattina resta il momento migliore per godersele.
Suono, musica e parole ci accompagnano nei nostri viaggi, trasformandosi in alcuni casi anche in un appuntamento irrinunciabile con una voce amica durante il quale emozionarsi, ridere e interagire. Per questo la radio sembra vivere una seconda vita, dopo essere stata surclassata prima dalla Tv e poi dal Web, ha ritrovato ascoltatori e moltiplicato il suo gradimento, che negli scorsi dieci anni è aumentato del 14,8%.
Scambio, chiacchierare può far bene e gli spazi pubblici sono una delle migliori occasioni per conoscere persone nuove o ritrovarsi. In questo senso un fenomeno sempre più diffuso è il car sharing dove si condivide un’auto e ci si guadagna in termini di risparmio energetico, economico e sociale.
Sonno, se il tragitto casa-lavoro vi priva di minuti preziosi di sonno, chiudere gli occhi e abbandonare la mente anche solo per pochi istanti aiuta a diminuire il senso di stanchezza e rigenerarsi. Imparare a staccare la spina e trovare un momento di pace interiore anche quando tutto intorno è in movimento è anche una buon esercizio di autocontrollo e meditazione.
Quali sono gli spostamenti quotidiani che dovete percorrere per raggiungere il luogo di lavoro? Quali sono i vostri metodi per combattere lo stress in movimento? Come hanno influito eventuali cambiamenti nella vostra percezione della routine? Raccontateci.