Se gli animali sono la vostra passione e vi piace trattarli come esseri viventi alla pari degli esseri umani, se siete dotati di pazienza e spiccati doti comunicative con i clienti anche più esigenti, l’idea che vogliamo proporvi oggi potrebbe fare realmente al caso vostro: si tratta, infatti, di un’attività entusiasmante, ma che richiede sicuramente una buona manutenzione ed una certa responsabilità che non deve mai mancare in ogni tipo di lavoro o attività si vada a svolgere.
Stiamo parlando di aprire un lavaggio cani self service, un tipo di attività molto interessante e redditizia oltre che un’attività che non richiede spese importanti, come ad esempio spese di gestione, spese di gestione dei magazzini ed eventuali rifornimenti, e soprattutto spese dal punto di vista del personale.
In effetti, nel campo del mondo imprenditoriale sta avendo un buon successo il settore delle attività che propongono un servizio self service con prezzi chiaramente dimezzati ma comunque con il vantaggio di rimanere un servizio di qualità.
Il vantaggio di un’attività di lavaggio self service per esempio può essere determinato, per i potenziali clienti, dai costi molto più contenuti: chi possiede un animale sa bene che i servizi di toelettatura professionale possono arrivare anche a costare il doppio rispetto ad una toelettatura self service, anche se chiaramente i servizi sono di ottima qualità e molto completi. Tuttavia, lavare a casa propria il cane non è sempre una buona idea, sia per problemi di spazio, sia per esigenze igieniche: lavare in casa il cane può infatti voler dire non solo problemi per il padrone, come scarichi otturati, asciugamani da lavare, ma anche per il cane stesso, che può andare incontro a problemi di infeltrimento del pelo nonché di stress, se non lavato in maniera adeguata.
La soluzione sta nel mezzo: avere il vantaggio di poter lavare il proprio animale in maniera autonoma rimanendo così su un prezzo non eccessivo, e senza sporcare la propria casa, garantendo così all’animale una pulizia ed un lavaggio accurati e ben fatti.
Il vantaggio che i clienti vedono nei servizi self service spinge così molte persone a decidere di avviare un’attività di questo tipo, consci anche del fatto che, poiché non serve, per esempio, avere degli impiegati, le spese per la gestione sono ridotte al minimo. Ciò ovviamente non deve mai significare che si debba mancare in qualità di servizio, ma aprire un’attività self service come il lavaggio cani può essere molto interessante per diversi fattori: prima di tutto, come abbiamo detto, per le spese di gestione che in questo modo vengono dimezzate (non si deve infatti pagare il servizio del personale, visto che è un luogo in cui i clienti autonomamente lavano i propri animali), ma inoltre è un tipo di attività che non richiede una presenza continua sul luogo di lavoro.
Come funziona il lavaggio cani self service? Partiamo col dire che l’attività generalmente va aperta dalle 7 del mattino alle 10 di sera, spesso senza vincoli di orario o di giorni festivi: questo ovviamente significa che bisogna essere disposti, ogni giorno ed anche in giorni festivi, ad aprire e chiudere regolarmente l’attività quotidianamente.
Il cliente entra nel box in cui verrà attivato il lavaggio, posiziona il cane nella vasca, lo lega alle apposite catenelle per evitare che scappi, inserisce la card o dei semplici gettoni, ed aziona l’attrezzatura necessaria per la corretta toelettatura del cane. A toelettatura finita, il cliente potrà avvalersi dell’aiuto di un’altra attrezzatura, ovvero un aspiraliquidi, che eliminerà l’acqua in eccesso ed i peli caduti prima di procedere all’asciugatura con il phon.
Come aprire un lavaggio di cani self service?
Molto semplice: dal punto di vista prettamente burocratico occorrerà semplicemente il nulla osta igienico sanitario e il permesso comunale, presentando una relazione tecnica sulle attrezzature installate con calcoli di areazione e illuminazione.
Dal punto di vista invece dei costi iniziali e dell’investimento, bisogna calcolare: il costo per il negozio (che può variare a seconda che si tratti di acquisto o affitto), le attrezzature necessarie al lavaggio dell’animale ed ovviamente i box automatizzati, ed eventuali spese di gestione da mettere in conto.
Concludendo, ricordate che se non sapete da dove cominciare esistono numerosi franchising che propongono di aprire un lavaggio cani self service.