Il verbale di assemblea relativo all’assegnazione di beni ai soci è un documento ufficiale redatto in occasione di una riunione degli organi societari, solitamente l’assemblea dei soci di una società, in cui si delibera la distribuzione di determinati beni di proprietà della società stessa ai suoi soci. Questo verbale serve a testimoniare la decisione presa, specificando quali beni vengono assegnati, a chi e secondo quali criteri, e rappresenta un passaggio fondamentale sia dal punto di vista civilistico che fiscale. La redazione del verbale è necessaria per formalizzare la volontà sociale e per adempiere agli obblighi di legge, anche in vista delle eventuali comunicazioni agli enti competenti e delle relative implicazioni contabili e tributarie.
Come compilare un Verbale assemblea assegnazione beni ai soci
Nel redigere un verbale relativo all’assemblea per l’assegnazione di beni ai soci, è fondamentale che il documento contenga una descrizione precisa del contesto e delle operazioni svolte, affinché risulti valido sia dal punto di vista civilistico sia sotto il profilo fiscale. In primo luogo, il verbale deve riportare gli elementi identificativi della società, come la denominazione sociale, la sede legale e il codice fiscale, oltre alla data e al luogo in cui l’assemblea si è svolta. È necessario specificare la modalità di convocazione, eventualmente facendo riferimento all’avviso inviato ai soci, e indicare chi assume la presidenza e la segreteria dell’assemblea.
Nel corpo del verbale, occorre illustrare l’ordine del giorno, mettendo in evidenza che uno dei punti riguarda l’assegnazione di beni ai soci e motivando la scelta, ad esempio per ragioni di riorganizzazione dell’attività, scioglimento della società, distribuzione di patrimonio non più funzionale, oppure per effetto di una delibera straordinaria. È essenziale riportare con accuratezza la discussione avvenuta tra i presenti, evidenziando le eventuali osservazioni, richieste di chiarimenti e le risposte fornite. Deve essere chiaramente indicato il quorum costitutivo e deliberativo raggiunto, specificando il numero dei soci intervenuti, la rappresentanza del capitale sociale e il rispetto delle maggioranze previste dallo statuto o dalla legge.
Un aspetto centrale del verbale riguarda la descrizione dettagliata dei beni oggetto di assegnazione. Bisogna identificare con precisione la natura dei beni (immobili, mobili, partecipazioni, ecc.), la loro ubicazione o caratteristiche, il valore attribuito secondo le modalità previste (ad esempio, perizia o valutazione interna), e il criterio di assegnazione adottato. Deve essere riportato l’elenco dei soci beneficiari, con riferimento alle rispettive quote o diritti di partecipazione, e specificato il valore dei beni assegnati a ciascuno, indicando se l’assegnazione avviene a titolo oneroso, gratuito o parzialmente oneroso, e illustrando il relativo corrispettivo, se previsto.
Il verbale deve inoltre menzionare gli adempimenti conseguenti, come le modalità e i termini per la consegna materiale dei beni, le eventuali implicazioni fiscali e contabili, e l’impegno a provvedere agli obblighi di legge, come la registrazione della delibera, la modifica dell’inventario sociale, la comunicazione alle autorità competenti o la trascrizione nei pubblici registri, in caso di beni immobili.
Infine, il verbale deve essere sottoscritto dal presidente e dal segretario o dagli altri soggetti abilitati, a seconda delle previsioni statutarie, e conservato tra i libri sociali. Soltanto un verbale redatto con tale grado di dettaglio può garantire la legittimità formale e sostanziale dell’operazione di assegnazione dei beni ai soci.
Esempio di Verbale assemblea assegnazione beni ai soci
In data odierna, alle ore [●], presso la sede legale della società [Denominazione sociale], sita in [indirizzo completo], si è riunita l’assemblea dei soci, regolarmente convocata secondo quanto previsto dallo statuto sociale, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
“Assegnazione di beni ai soci ai sensi degli articoli 47 e 86 del TUIR e deliberazioni conseguenti.”
Assume la presidenza dell’assemblea il Sig. [Nome e Cognome del Presidente], che constata la regolare costituzione dell’assemblea, sia in proprio sia per delega, risultando presenti e rappresentati n. [●] soci, titolari complessivamente di n. [●] quote, pari al [●]% del capitale sociale.
Il Presidente illustra ai presenti i motivi e le modalità dell’assegnazione dei beni ai soci, specificando la natura, la quantità e il valore dei beni oggetto di assegnazione, così come risultanti dalla relazione predisposta dall’organo amministrativo, allegata al presente verbale (Allegato “A”).
Dopo ampia discussione, l’assemblea
DELIBERA
- Di procedere all’assegnazione ai soci dei seguenti beni di proprietà sociale:
- [Elenco dettagliato dei beni con descrizione, valore attribuito, eventuali dati catastali o identificativi, ecc.]
- Di attribuire i beni ai soci secondo la seguente ripartizione:
- [Nome e Cognome socio 1] – [descrizione bene/i] – [valore attribuito]
- [Nome e Cognome socio 2] – [descrizione bene/i] – [valore attribuito]
- ecc.
- Di incaricare l’organo amministrativo di porre in essere tutti gli adempimenti necessari e conseguenti, ivi compresa la stipula di eventuali atti notarili e la presentazione delle comunicazioni fiscali e amministrative previste dalla normativa vigente.
- Di imputare le eventuali riserve disponibili o l’utile d’esercizio a fronte del valore di assegnazione dei beni, secondo la proposta contenuta nella relazione dell’organo amministrativo.
Non essendovi altro da deliberare e nessuno chiedendo la parola, la seduta viene chiusa alle ore [●].
Letto, confermato e sottoscritto:
Il Presidente
Il Segretario