In Italia si spreca circa il 35% dei prodotti freschi, il 19% del pane e 16% di frutta e verdura. Tutto questo spreco comporta al nostro Paese una perdita di 1226 milioni di m3 l’anno di acqua, pari al 2,5% dell’intera portata annua del fiume Po, e produce l’immissione nell’ambiente di 24,5 milioni di tonnellate CO2 l’anno, di cui 14,3 milioni per gli sprechi domestici. Per poter assorbire la sola CO2 prodotta dallo spreco domestico in Italia richiede una superficie boschiva maggiore di quella presente in tutta la Lombardia.
Ecco 10 Consigli Per Non Gettare Un Terzo Del Cibo Che Compriamo.
1. Cercate comprare solo ciò che prevedete di consumare durante i pasti.
2. Controllate sempre la data di scadenza dei prodotti prima di riporli nel carrello in modo tale da non ritrovarvi poi cibi che devono essere consumati in brevissimi tempi senza rendersene conto.
3. Trasportate tempestivamente a casa gli alimenti freschi e surgelati, in modo da evitarne il deterioramento.
4. Conservate gli alimenti come consigliato nelle confezioni.
5. Verificate le date di scadenza e cercate di mettere in posizione più visibile e a portata di mano i prodotti con scadenza più ravvicinata. La dicitura “da consumare preferibilmente entro il…” è un consiglio: se il prodotto è integro e ben conservato può essere consumato anche dopo la scadenza e non è necessario buttarlo.
6. Quando un prodotto è scaduto, prima di buttarlo, verificarne odore, aspetto e sapore per capire se può comunque essere consumato.
7. Controllare che il frigorifero sia regolato e che funzioni nella maniera giusta, evitando di lasciarlo aperto o di aprirlo e chiuderlo in continuazione.
8. Disponete i prodotti nel frigo negli appositi spazi: ad esempio frutta e verdura negli appositi cassetti oppure nei ripiani alti, dove la temperatura è più alta, carne e latticini nella parte bassa dove è più freddo.
9. Servirsi solo della quantità di cibo che si prevede di mangiare evitando di lasciare avanzi sul piatto.
10. Cucinare con gli avanzi: uno sforzo per risparmiare soldi e preservare l’ambiente. E se non abbiamo fantasia, rubriche di cucina di giornali, televisione ed il web sono ricchi di consigli.