Forno, fornelli, frigo, ecc… la cucina è piena di oggetti che usano moltissima energia per funzionare. Se a questi ci aggiungi anche l’acqua calda e qualche altro elettrodomestico a fine mese i conti saranno certamente da capogiro.
Ecco quindi 5 consigli per il risparmio casalingo:
1 Cucina abbondante e tanto tempo a disposizione.
Cucinare preferibilmente grandi quantità, evitare di usare l’acqua calda per scongelare, far partire la lavastoviglie solo a pieno carico e preferibilmente di sera, evitare il preriscaldamento del forno.
Naturalmente il poco tempo a disposizione è il nemico numero uno dell’economia in casa e sicuramente, se ne avessi, faresti molte cose che oggi non riesci a fare.
2 La giusta temperatura che ti salva il portafoglio
Capita soprattutto all’ora di pranzo, quando si ritorna a casa e si deve preparare per tutti. Per prima cosa, per velocizzare i tempi metti su l’acqua: ci vorrà del tempo prima che bolla e tu ne avrai per apparecchiare, in attesa che gli altri componenti familiari tornino a casa. Durante tutte le faccende, quante volte ti sarai dimenticato di lasciare la pentola a bollire sul gas anche più del dovuto?
Questi minuti sono uno spreco di energia che in un anno potrebbe incidere anche di qualche centinaio di euro sul tuo bilancio familiare!
Se fai attenzione e tieni sotto controllo la temperatura, potrai anche mettere un coperchio e spegnere il gas quando l’acqua è calda. La pentola terrà la temperatura e quando i tuoi saranno rientrati potrai riaccendere e portare l’acqua ad ebollizione in pochi minuti.
È un’operazione semplice che ti costerà solo un po’ d’attenzione. Naturalmente, perché il calore non si disperda, sarebbe bene utilizzare delle pentole professionali che si raffreddano lentamente. Un ottimo materiale leggero e semplice da pulire è l’alluminio rivestito con uno strato antiaderente: scegli questo tipo di pentole e sicuramente il risparmio è assicurato.
3 Coperchio
È un’abitudine che potrai adottare spesso, quella di usare il coperchio. Non potrai farlo per gli arrosti o per preparazioni che richiedono la circolazione d’aria in superficie, ma certamente in molti casi potrai scegliere di abbassare un po’ la fiamma e lasciare andare la cottura con il coperchio ben chiuso. I coperchi ideali sono quelli che hanno i bordi in silicone che aderiscono bene alla pentola ed impediscono al vapore di uscire, meglio ancora se sono trasparenti perché ti consentono di controllare se l’acqua bolle senza aprire.
L’uso del coperchio è necessario per bollire, per le zuppe, gli stufati o le cotture a vapore. Potrai però usarlo anche per tenere caldo il tuo cibo o per lasciare caldo quel che c’è dentro, spegnendo il fuoco un po’ prima del tempo.
4 Il giusto utilizzo dei fornelli
Un altro motivo di spreco di energia è l’utilizzo sbagliato dei fornelli. Dovresti, infatti, attenerti alle dimensioni della pentola ed evitare che le fiamme escano fuori dal fondo, evitando sprechi e rischi fisici.
La cottura tradizionale, già di per sé, non sfrutta l’energia in maniera ottimale. La dispersione è infatti alta e se non fai attenzione a porre le pentole piccole sul fornello piccolo, ovvero scegliendo strumenti proporzionati al fuoco, rischi di aumentare ancor di più questo spreco. Le piastre ad induzione, in questo senso, sono migliori perché utilizzano l’energia al massimo.
Se usi il metodo per induzione fai attenzione al consumo di energia, regola l’assorbimento massimo e usa le pentole dei materiali migliori.
5 Cucinare risparmiando anche per l’ambiente
Essere attenti ai consumi non è solo una questione di portafoglio. Se ci tieni al pianeta sai benissimo che risparmiare energia genera un minor impatto ambientale dunque meno inquinamento.
Se ti trovi nelle condizioni di rinnovare la tua cucina, scegli elettrodomestici certificati A+++: spenderai qualcosa in più al momento dell’acquisto ma risparmierai sulle bollette molto più di quanto tu non possa pensare.
Quanto al forno, scegline uno ventilato perché la circolazione dell’aria ottimizza la distribuzione del calore rendendolo più ecologico.